La sessione estiva di calciomercato 2020 è stata decisamente singolare per la Roma, che ha operato sul mercato senza avere un vero e proprio direttore sportivo. Guido Fienga, Ceo della società, si è occupato in prima persona delle operazioni di compravendita dei calciatori, con un obiettivo ben preciso: cercare di tagliare i costi tentando contemporaneamente di rinforzare la rosa a disposizione di Mister Fonseca.
Non è stato un calciomercato semplice, perché oltre all’obbligo di fare cassa la società doveva assolutamente cercare di piazzare i tanti esuberi che, ormai, si stavano iniziando ad accumulare agli angoli di Trigoria. Esuberi che, insieme a quei giocatori dai contratti pesanti, iniziavano a gravare pesantemente sulle casse della società.
Calciomercato 2020 As Roma: una sessione complicata
Pretendere di riuscire a sistemare tutto in una sola sessione di mercato era praticamente impossibile. Avrebbe significato riuscire a chiudere oltre trenta operazioni. Tuttavia alcune cessioni sono state fatte: Kolarov all’Inter, Perotti al Fenerbache, Schick al Leverkusen, Gonalons al Granada, Defrel al Sassuolo. Ci si è liberati anche degli ingaggi di quei giocatori poco visti dal tecnico: Florenzi, Olsen, Kluivert, Under, Coric, Fuzato, Cetin. Qui c’è da fare una precisazione: è chiaro che dare via in prestito i giovani non è un’operazione complicata, ma è pur vero che la Roma tenterà di valorizzare al massimo le eventuali cessioni che potrebbero concretizzarsi nella prossima stagione.
Sul fronte arrivi, Mkhitaryan, Pedro, Smalling, Borja Mayoral e Kumbulla sono cinque ottimi innesti. Perché sono cinque giocatori che servivano a questa squadra, dunque acquisti mirati e ben ragionati. E, visto l’andazzo delle ultime stagioni e i problemi di bilancio della società, in certe occasioni, soprattutto quando si deve ripartire da zero con una nuova proprietà, è meglio evitare acquisti onerosi e poco ponderati che poi, come abbiamo visto, ci si ritrova sul groppone per anni. Certo, la coperta appare un po’ corta a centrocampo, sugli esterni (soprattutto a livello qualitativo) e in avanti. Ma, come detto, meglio non comprare che comprare male.
Chiusura con due piccole annotazioni: ha fatto bene De Laurentiis a impuntarsi con Milik. Per 2 milioni di premi ne ha persi almeno 20/25. Capitolo Juve: Rugani, De Sciglio, Mandragora. Sembrava che i bianconeri dovessero rifilarci tutti i loro esuberi. E invece pare proprio che li abbiano spediti da altre parti. Tutti.
Che voto date voi al calciomercato 2020 della Roma?
Forza Roma! ????❤️
