Prima uscita ufficiale e prima vittoria per la Roma di José Mourinho, che batte il Trabzonspor nell’andata dei play off di Conference League. Una partita insidiosa per i giallorossi, che hanno fatto il loro debutto stagionale in una gara complessa, contro una squadra spinosa composta da giocatori di grande esperienza come Marek Hamsik, Bruno Peres, Gervinho.
Era una di quelle classiche partite trabocchetto, che bisogna vincere ma che devono essere sempre giocate al massimo: perché quella col Trabzonspor era la prima gara ufficiale della stagione, perché si giocava in trasferta in uno stadio con 20mila tifosi avversari (senza pubblico amico), perché la compagine turca è una squadra scorbutica, di quelle che non fanno regali. E nonostante una partenza un po’ incerta, la Roma è riuscita a portare a casa un prezioso successo, costruito e maturato nella ripresa: ci ha pensato Lorenzo Pellegrini ad aprire le marcature al 55esimo, sfruttando al meglio un perfetto assist di Mkhitaryan. Poi però è arrivata la reazione del Trabzonspor, che ha trovato il gol del pareggio con un colpo di testa di Cornelius. Ma a nove minuti dal termine è stato Eldor Shomurodov a siglare la rete del definitivo 1-2, che consente alla Roma di affrontare la gara di ritorno con più serenità. Ricordiamo, tuttavia, che da quest’anno i gol segnati in trasferta avranno lo stesso peso di quelli segnati in casa, dunque la Roma avrà a disposizione due risultati su tre per accedere alla fase a gironi di Conference League.
Molto soddisfatto in conferenza stampa José Mourinho, che ha commentato così la partita: “Per voi è più facile parlare dei giocatori, per me è più difficile. Penso alla squadra come squadra ed è stata bene. È dura: devo iniziare da Rui Patricio e arrivare a Mkhitaryan, ma anche chi ha giocato poco come Mayoral o Perez ha fatto il suo. Siamo arrivati troppo spesso in zone di pericolo senza segnare, abbiamo avuto un piano di gioco che i giocatori hanno seguito un po’ meno nella situazione tecnica. Anche nei momenti di difficoltà, quando loro sono stati più fisici e intensi, la squadra mi è piaciuta. Siamo stati sempre squadra. Abbiamo vinto e anche se non lo avessimo fatto, le mie sensazioni sarebbero state comunque positive“.
I giallorossi, rientrati stanotte nella Capitale, ora dovranno recuperare le forze e prepararsi subito per la prima di campionato, che domenica vedrà la Roma di fronte alla Fiorentina di Vincenzo Italiano.
Forza Roma!
