Missione compiuta: con una prestazione seria e convincente la Roma ha superato il Torino nell’ultima giornata di campionato assicurandosi così la qualificazione alla prossima edizione di Europa League. Una partita non semplice quella di Torino, con i giallorossi che sono stati bravi non solo a superare una squadra ostica come i granata, ma anche a non farsi distrarre dalla finalissima di Conference League che si disputerà mercoledì prossimo a Tirana contro il Feyenoord.
Lo stesso José Mourinho lo aveva detto prima dell’inizio del match: l’unica partita che contava, fino a ieri, era quella dello Stadio Olimpico di Torino, perché con una vittoria la Roma avrebbe matematicamente evitato di scivolare oltre il sesto posto guadagnando automaticamente la qualificazione alla seconda competizione europea. E i capitolini ieri sera hanno interpretato la gara con grande professionalità, senza alcuna distrazione, decisi e convinti a portare a casa i tre punti proprio come il tecnico portoghese aveva chiesto.
Il mattatore della serata, come spesso è accaduto in questa stagione, è stato Tammy Abraham, che per la decima volta è stato l’uomo che ha sbloccato il risultato a favore della Roma in una gara di Serie A (13 in totale compresa la Conference League), incanalando la partita nella direzione giusta. L’inglese è stato bravissimo ad approfittare di un errore della retroguardia granata e a infilare Berisha siglando l’1-0. Poi è stato ancora l’ex Chelsea a procurarsi e a trasformare il penalty assegnato dall’arbitro per un fallo dell’estremo difensore granata proprio su di lui: nel giro di otto minuti, dunque, la Roma ha sistemato la pratica Torino, andando sul riposo con il doppio vantaggio. Nella ripresa, infine, ci ha pensato Lorenzo Pellegrini a mettere la parola fine sulla partita, trasformando un secondo rigore assegnato per un fallo su Nicolò Zaniolo.
Una vittoria preziosissima, che consente alla Roma di tenere a distanza Atalanta e Fiorentina e di qualificarsi alla prossima edizione di Europa League, proprio come José Mourinho aveva chiesto. Ora che la prima missione è compiuta, tutte le energie, tutti i pensieri, tutti gli sforzi possono essere concentrati su una sola data: il 25 maggio.
Forza Roma !
