La Roma dei giovani: Claudio Cassano, il capocannoniere della As Roma Primavera [Video]
“In tutta la mia carriera ho allenato squadre nelle quali era molto difficile far allenare i giovani perché erano squadre con tanti campioni e con rose larghe. Un piacere far crescere questi ragazzi, vedere la loro gioia”. Così José Mourinho aveva commentato la vittoria Roma contro l’Helsinki in Europa League, esprimendo la sua felicità per il successo dei giallorossi ma anche per la possibilità di lanciare in prima squadra giovani che ben stanno figurando in Primavera.
E oggi andiamo a scoprire chi è Claudio Cassano, attaccante esterno della As Roma Primavera che ancora deve debuttare con la Roma dei grandi di José Mourinho.
Claudio Cassano, il Bomber della As Roma Primavera: gli esordi
Nato a Trani il 22 luglio del 2003, Claudio Cassano muove calcisticamente i suoi primi passi nel Brasilea Barletta, prima di approdare al Bisceglie, squadra che decide di puntare su di lui dopo averlo visto all’opera. Con i nerazzurri si rende protagonista di una stagione indimenticabile: riesce infatti a portare l’Under 15 del Bisceglie in finale Scudetto, alla quale però non riesce a partecipare a causa di una febbre che gli impedisce di affrontare il Padova (gara vinta dai veneti).
Lo speciale su Claudio Cassano: il podcast sugli esordi al Bisceglie
Le sue splendide prestazioni attirano l’interesse di tanti club, ma è la Roma a muoversi per prima: Stefano Palmieri, ex capo scout per il Sud dei giallorossi, che lo aveva seguito per ben quattro anni, decide di portarlo a Trigoria, dove entra subito a far parte della Roma Under 17. Nella stagione 2018/2019 non gioca tantissimo, ma in quella successiva diventa uno dei pilastri della squadra giallorossa, mettendo a segno 12 gol in 15 partite disputate. Nella stagione 2020/2021 debutta con la Roma Under 18, ma fa anche le sue prime apparizioni in Primavera: chiude la stagione con 28 presenze e 12 gol segnati e una finale persa contro il Genoa Under 18 per 2-1. Poi arriva anche il salto in Primavera, ma la scorsa stagione non è stata delle migliori per lui: gioca 19 partite, per lo più spezzoni, e segna 2 gol servendo anche un assist vincente. Viste le difficoltà, Claudio Cassano pensa alla possibilità di lasciare la Roma, ma è Vincenzo Vergine, responsabile del settore giovanile dei giallorossi, a convincere il ragazzo e il suo procuratore a rimanere a Trigoria. E i risultati gli danno ragione: in questa stagione Claudio Cassano è il capocannoniere della Roma Primavera di Mister Guidi, con 9 gol e 5 assist in 12 partite.
La prima convocazione nella Roma dei grandi
Dopo essersi allenato con la prima squadra nel 2020 quando a dirigere i giallorossi c’era Paulo Fonseca, Claudio Cassano viene convocato per la prima volta dalla Roma dei grandi il 13 ottobre del 2022, quando José Mourinho lo inserisce nella lista dei partenti per Siviglia, dove i giallorossi sono impegnati contro il Real Betis nella gara di ritorno di Europa League. Cassano ancora non ha debuttato ufficialmente nel calcio professionistico, ma José Mourinho segue con attenzione l’evoluzione di questo ragazzo che in Primavera sta facendo benissimo.
Il debutto con la nazionale Under 20
Il 21 novembre del 2022 arriva anche la prima partita con la maglia della Nazionale Under 20 per Claudio Cassano: i ragazzi di Mister Carmine Nunziata sono impegnati contro i pari età della Repubblica Ceca, e l’esterno giallorosso inizia la gara dalla panchina. Al 67esimo minuto, però, il Ct della Nazionale decide di inserire Claudio Cassano al posto di Fazzini, ed è proprio il giallorosso a siglare la rete del definitivo 2-1 grazie a una combinazione vincente con il compagno di squadra Satriano. Per lui, dunque, si tratta dell’esordio assoluto con la Nazionale Under 20 e del primo gol ufficiale con la maglia azzurra.
Caratteristiche tecniche di Claudio Cassano, attaccante esterno dell’As Roma Primavera
Claudio Cassano è un pilastro della As Roma Primavera di cui è anche il capocannoniere insieme a Satriano con 9 gol segnati in 12 partite. Nella squadra di Mister Guidi viene impiegato sia da esterno destro che sinistro (a oggi conta 8 gare da attaccante di destra e 4 da attaccante di sinistra), grazie alle sue qualità esplosive sia nel dribbling che al suo spiccato fiuto per il gol. Di Claudio Cassano ce ne hanno parlato Piergiuseppe Sapio, direttore sportivo del Bisceglie, e Agostino Marras, preparatore atletico del club pugliese: “Nell’uno contro uno e nell’ultimo passaggio è fenomenale, negli ultimi venti metri può fare la differenza, è un ragazzo che a Bisceglie era molto umile e lavorava moltissimo per migliorarsi“, ha dichiarato il Ds del club. “Dal punto di vista fisico si distingueva sempre dagli altri, era uno dei migliori anche rispetto ai più grandi, già all’epoca si vedeva che aveva grosse qualità fisiche. Per ciò che concerne le qualità tecniche, predilige giocare sugli spazi, perché ha una progressione e un cambio di passo molto importanti, e tecnicamente è molto dotato. Ha uno spiccato senso del gol, infatti ha spesso chiuso in doppia cifra“, le parole del suo preparatore atletico.
I suoi punti di riferimento sono il Papu Gómez, Insigne e Mertens, calciatori non dotatissimi fisicamente, ma che tecnicamente hanno quel quid in più che gli ha permesso di sopperire all’altezza grazie alla rapidità combinata a giocate di assoluta qualità.
Dopo aver fatto il suo primo passo nella Roma dei grandi con la convocazione per la gara di Europa League contro il Betis, Claudio Cassano attende il momento di provare anche lui, dopo Missori, Faticanti e Tahirovic, l’ebrezza di debuttare nel calcio professionistico, sotto l’egida di José Mourinho.
