As Roma Giovanili

La Roma dei giovani: Benjamin Tahirovic, talento cristallino dell’As Roma Primavera

In tutta la mia carriera ho allenato squadre nelle quali era molto difficile far allenare i giovani perché erano squadre con tanti campioni e con rose larghe. Un piacere far crescere questi ragazzi, vedere la loro gioia”. Così José Mourinho aveva commentato la vittoria Roma contro l’Helsinki in Europa League, esprimendo la sua felicità per il successo dei giallorossi ma anche per la possibilità di lanciare in prima squadra giovani che ben stanno figurando in Primavera.

E oggi andiamo a scoprire chi è Benjamin Tahirovic, centrocampista della As Roma Primavera che già ha debuttato con la Roma dei grandi di José Mourinho.

Benjamin Tahirovic, il centrocampista della As Roma Primavera: gli esordi

Nato a Spanga, in Svezia, il 3 marzo del 2003, Tahirovic è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Vasalund, società di Solna, nella quale ha mosso i suoi primi passi con il pallone tra i piedi. Il Ds della società svedese, Chengis Rehman, ci ha raccontato la storia di Tahirovic e del suo arrivo al club di Solna: “Bejamin Tahirovic è un ragazzo fantastico che ha iniziato a giocare con noi al Vasalund quando aveva solo cinque anni ed ha giocato con noi per circa otto stagioni. Poi si è trasferito in un altro club in cui ha militato per tre stagioni facendo ritorno al Vasalund all’età di sedici anni e ha giocato in prima squadra, nella sua prima stagione è stato realmente fantastico e la Roma ha contattato il calciatore e suo padre, è stato sempre un calciatore maturo, che ha giocato sotto età con ragazzi  più grandi di lui di uno o due anni. Fin dall’inizio Benjamin si è fatto notare per le sue qualità fisiche e tecniche“.

Nel febbraio 2021, dunque, la Roma, decide di portarlo a Trigoria, e per lui si spalancano le porte del calcio che conta: entra subito a far parte dell’Under 18, allenata da febbraio a giugno da Aniello Parisi, prima di arrivare alla squadra Primavera di Alberto De Rossi e successivamente di Federico Guidi. Il 10 luglio del 2022, poi, arriva la proposta per il rinnovo contrattuale: insieme a Davide Mastrantonio, Filippo Missori e Jan Oliveras, infatti, prolunga il suo contratto con l’As Roma fino al 2026.

Il debutto nella Roma dei grandi

Si ritrova al centro di un piccolo caso nell’estate del 2022: José Mourinho lo convoca a Trigoria nel pre ritiro estivo, ma poi decide di lasciarlo ad allenarsi con la Roma Primavera. Il ragazzo non vive bene l’esclusione, tanto da decidere di partire per la Svezia e rimanerci per circa 20 giorni. Un viaggio non autorizzato dalla società, che tuttavia decide di mediare con il calciatore e di riaccoglierlo senza prendere misure eccessivamente severe.

Il 17 ottobre del 2022 viene convocato per la prima volta da José Mourinho, per la trasferta di Genova contro la Sampdoria: per Tahirovic è la prima chiamata in assoluto con la Roma dei grandi. Da quel giorno viene regolarmente chiamato dal portoghese per le partite della Roma in campionato, mentre rimane a casa per le gare di Europa League in quanto non inserito nella lista Uefa. Dopo cinque convocazioni consecutive, poi, arriva il suo momento: nella gara casalinga del 13 novembre 2022 scende in campo al 69esimo subentrando a Bryan Cristante, facendo il suo debutto ufficiale nel calcio dei professionisti. Così José Mourinho commenterà la prima partita ufficiale del classe 2003: “ Tahirovic sarà un grande giocatore: fin quando sarò qui non smetterò mai di dare possibilità di svilupparlo perché è un lavoro di cui la Roma come società ha bisogno, è un giocatore in più che con il tempo andrà a mangiare qualcuno di quelli che hanno più stabilità in questo momento. È un giocatore di qualità“.

Caratteristiche tecniche di Benjamin Tahirovic, centrocampista dell’As Roma Primavera

Benjamin Tahirovic è un pilastro della As Roma Primavera. A raccontarci le qualità tecniche del ragazzo è Mister Aniello Parisi, che ha allenato il Tahirovic nella stagione 2021 con la Roma Under 18:

Benjamin Tahirovic è un centrocampista moderno, con grande fisicità, grande personalità e coraggio nella costruzione del gioco, sia nel corto che nella lunga gittata. Per farvi fare un’idea per me somiglia molto al centrocampista dell’Inter Brozovic, nel futuro potrebbe diventare un top player di quel genere. I suoi punti di forza sono la tecnica e la visione di gioco, ha grande precisione e forza nel tiro dalla distanza, buoni tempi anche di inserimento, non disdegna di attaccare l’area avversaria, ma deve migliorare un po’ tatticamente, soprattutto nella fase difensiva, nella fase di non possesso, e sotto l’aspetto fisico, per quel che concerne forza e resistenza aerobica, su cui ha ancora bisogno di lavorare, discorso che vale per tutti i ragazzi che arrivano da fuori e che entrano a far parte del settore giovanile As Roma. 

Ci ha colpiti molto appena arrivato per la sua personalità e soprattutto per la velocità di gioco, riusciva a stare al passo con i tempi di gioco dei ragazzi della Roma, cosa praticamente impossibile per un ragazzo che arriva da una formazione diversa. Si è subito adattato alla velocità di esecuzione che hanno i giovani della Roma, che è altissima e di altissimo livello. Come dicevo è un centrocampista moderno che può ricoprire tutti i ruoli di centrocampo, sia a tre come play, perché ha un’ottima visione di gioco ed è veloce nella costruzione corta e lunga, e può ricoprire anche il ruolo di interno, perché ha un’ottima mobilità e facilità di corsa, non disdegna gli inserimenti nella metà campo avversaria. Nel centrocampo a due è perfetto, perché costruisce e accompagna il gioco offensivo. È un ottimo giocatore per la Roma del futuro sarà sicuramente un prospetto su cui Mourinho potrà lavorare per metterlo in campo insieme agli altri giovani della As Roma“. 

Lo speciale su Benjamin Tahirovic: il podcast

Subito dopo il debutto in campionato Benjamin Tahirovic viene chiamato da José Mourinho per partire con la prima squadra alla volta del Giappone, dove nella tournée invernale scende in campo da titolare sia contro il Nagoya Grampus che contro lo Yokohama Marinos, a testimonianza della grande attenzione di José Mourinho verso il giocatore, ma la sua seconda partita finisce anzitempo per un fastidio muscolare al flessore destro.

Sono contento perché il mister mi ha dato l’opportunità di esordire, specialmente davanti ai tifosi romanisti all’Olimpico, sono stato molto contento, anche di aver giocato qui in Giappone. Sono felice che Mourinho mi abbia dato di nuovo fiducia. Quando ho iniziato ad allenarmi con i grandi avevo un po’ d’ansia, perché avevo nuovi compagni. Però ogni giorno, ogni allenamento mi sento più a mio agio e con più fiducia, anche in campo. Sto benissimo qui“. 

Con queste parole Benjamin Tahirovic ha commentato il suo debutto e l’esperienza in Giappone con la Roma dei grandi, che potrebbe diventare definitivamente la sua unica squadra già da gennaio, vista la grande considerazione di José Mourinho per il ragazzo svedese classe 2003.

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Alessandro Oricchio

Docente e ricercatore di Lingua Spagnola, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe. Da gennaio 2021 redattore e speaker di TeleRadioStereo 92.7

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