La Roma dei giovani: Filippo Missori, terzino destro dell’As Roma Primavera dal futuro garantito
“In tutta la mia carriera ho allenato squadre nelle quali era molto difficile far allenare i giovani perché erano squadre con tanti campioni e con rose larghe. Un piacere far crescere questi ragazzi, vedere la loro gioia”. Così José Mourinho aveva commentato la vittoria Roma contro l’Helsinki in Europa League, esprimendo la sua felicità per il successo dei giallorossi ma anche per la possibilità di lanciare in prima squadra giovani che ben stanno figurando in Primavera.
E oggi andiamo a scoprire chi è Filippo Missori, esterno destro della As Roma Primavera che già ha debuttato con la Roma dei grandi di José Mourinho.
Filippo Missori, il terzino destro della As Roma Primavera: gli esordi
Nato a Roma nel 2004, Missori è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Romulea, società capitolina, prima di passare all’età di soli 9 anni ai giallorossi: fu Bruno Conti a notarlo e a decidere di portarlo a Trigoria seppur giovanissimo.
Cresce dunque calcisticamente nella Roma, facendo tutta la trafila nelle giovanili della squadra giallorossa, ma il suo anno d’oro è il 2021: il 29 giugno, infatti, si laurea Campione d’Italia con l’Under 17 di Mister Piccareta, che batte in finale il Genoa segnando tre reti. In quella squadra militavano giovani che oggi indossano la maglia della Primavera, come Faticanti, Pisilli, Padula e Cherubini.
Il debutto nella Roma dei grandi
Dopo aver vinto lo Scudetto con l’As Roma Under 17 Filippo Missori corona il suo sogno di debuttare tra i professionisti. La prima convocazione con la Roma di José Mourinho arriva il 24 ottobre del 2021, nella gara casalinga tra Roma e Napoli: dopo la disfatta di Bodo, il tecnico portoghese decide di lasciare a casa diversi giocatori e di puntare sui ragazzi della Primavera, e Missori viene inserito nella lista dei convocati. Per Missori, dunque, si tratta della prima convocazione in assoluto. Ma pochi giorni più tardi riesce addirittura a esordire: il 25 novembre del 2021, infatti, in occasione di Roma Zorya di Conference League, Filippo Missori subentra a Mkhitaryan al 79esimo minuto, diventando così il primo classe 2004 a debuttare in una competizione europea con una squadra italiana. Curiosità: Missori segue le orme di altri tre giallorossi, che fecero il loro esordio prima in una competizione europea, poi in Serie A. Sono Daniele De Rossi, che esordì in Champions League contro l’Anderlecht, Edoardo Soleri, che fece il suo debutto sempre in Champions contro il Bate Borisov, e Nicolò Zaniolo, che giocò a sorpresa al Bernabeu contro il Real Madrid.
Caratteristiche tecniche di Filippo Missori, terzino dell’As Roma Primavera
Alto 1.82 Filippo Missori è un esterno destro che può essere impiegato sia da terzino che da quinto di centrocampo. A raccontarci le qualità tecniche di Missori è Mister Fabrizio Piccareta, che ha allenato il ragazzo nella stagione 2020/2021 culminata con la vittoria dello Scudetto Under 17.
“Filippo Missori è un ragazzo che ha una personalità spiccata, l’ha sempre avuta anche nel percorso precedente alla Roma, io ho raccolto il lavoro fatto da altri anche da questo punto di vista, è un ragazzo sempre presente, sempre professionale, mai un atteggiamento sbagliato, ed è già una base importante se si vuole sperare di avere dei successi futuri. Dal punto di vista calcistico Filippo è un ragazzo che nasce terzino destro, ruolo che ha sempre ricoperto durante tutta la prima fase con la Roma, quando poi arriva a giocare con l’Under 17, nell’anno dello Scudetto, ricordo che ha cominciato anche quella stagione con me da terzino destro fino a quando l’esplosione di Leonardo D’Alessio in quel ruolo mi portò a farlo giocare in zone di campo un po’ diverse, per dare spazio a Leonardo, ma anche perché Filippo ha una caratteristica importante, sa giocare in altre zone del campo, è molto intelligente e può diventare anche un centrocampista aggiunto. Per fare un paragone anche un po’ azzardato e irriverente, lo utilizzavo come Guardiola utilizza Cancelo, spesso dentro al campo, perché in molte partite lo schierai da mezzala destra. Questa è un po’ la caratteristica del giocatore. Grande gamba, grande personalità, infatti in quell’anno lui era anche vice capitano, e quando non c’era Faticanti dunque Capitano, è un ragazzo che merita quello che sta ottenendo”.
L’intervista completa a Mister Fabrizio Piccareta
Il 10 luglio del 2022 l’As Roma ha comunicato di aver prolungato il contratto che lega Filippo Missori alla società giallorossa fino al 2026, scelta che ben chiarisce quanto i capitolini puntino anche su questo giovane prodotto del vivaio. Così Vergine, responsabile del settore giovanili dei giallorossi, commentò il rinnovo contrattuale: “Con questi rinnovi i ragazzi hanno dimostrato di credere nel progetto tecnico dell’AS Roma e di questo siamo felici e orgogliosi: è il segnale del loro attaccamento ai valori del Club, che rappresentano a loro volta la nostra identità“.
Dopo il debutto in Conference League della scorsa stagione Filippo Missori è tornato a giocare con la Primavera, ma nella tournée invernale disputata in Giappone è sceso in campo sia contro il Nagoya Grampus che contro lo Yokohama Marinos, a testimonianza della grande attenzione di José Mourinho per Filippo, un punto fermo della Roma Primavera e, chissà, magari anche della Roma del futuro.
