Nel calcio, si sa, ciò che importa di più sono i risultati. Sono quelli che determinano se una squadra sta facendo bene e, di conseguenza, se il lavoro dell’allenatore può essere giudicato in maniera positiva o negativa. Può succedere, però, che la narrazione che accompagna la cronaca sportiva di una squadra non sia sempre aderente alla realtà. Come sta succedendo alla Roma di Mister Fonseca, allenatore troppo spesso messo in discussione senza motivi realmente validi.
Dopo sei giornate di Serie A la Roma è l’unica delle venti squadre partecipanti che, insieme a Milan, Sassuolo e Juventus, non è ancora stata battuta sul campo. L’unico ko finora rimediato dai giallorossi è quello di Verona, arrivato a causa di un errore pacchiano commesso da Pantaleo Longo, che peraltro pare vicino a firmare un triennale proprio con gli scaligeri.
Il bilancio dopo sei giornate
Sei giornate di campionato che sono ancora poche per esprimere un giudizio definitivo sulla squadra, ma nelle quali la Roma ha messo insieme 11 punti, come Inter e Napoli, club che sul mercato hanno investito molto di più rispetto ai giallorossi, e un punto in meno rispetto ad Atalanta e Juventus. E in queste prime sei giornate i giallorossi hanno già affrontato la capolista Milan in trasferta e i bianconeri all’Olimpico.
Tuttavia ciò che si legge intorno alla Roma non rende merito al lavoro di Mister Fonseca e dei ragazzi. Perché si incensano e parecchio le altre squadre, mentre quando si parla di Roma sembra ci si diletti a cercare sempre qualche criticità nei meccanismi di una società e di una squadra che in silenzio sta rispondendo sul campo.
Oltretutto, dal post lockdown, il ruolino di marcia dei giallorossi è di tutto rispetto: nelle 21 partite disputate dal 24 giugno a oggi, la Roma ha ottenuto 12 vittorie, 5 sconfitte (1 a tavolino) e 4 pareggi, ed è la terza squadra ad aver fatto più punti in campionato dalla ripresa delle attività. Buoni risultati, insomma, considerando anche anche le prestazioni altalenanti di tutte le squadre impegnate praticamente ogni tre giorni in un tour de force piuttosto logorante.
Questa è una Roma che si muove a fari spenti, che sta lavorando sodo e senza fare proclami, nonostante assenze importanti come quella di Zaniolo (perché troppo spesso ci si dimentica di lui quando si parla delle alternative in attacco). Non sarà una corazzata, ma intanto finora sta dimostrando un percorso di crescita graduale, ignorando lo scetticismo immotivato che aleggia intorno al lavoro di Mister Fonseca e spazzando via le continue perplessità che, tuttavia, sembrano più appartenere ai cronisti che alla squadra.
Forza Roma! ????❤️
