Stagione 2021/2022

Serie A, Roma Verona: la vitalità dei giovani diluisce, in parte, la grande delusione [Video]

È forse una delle partite sulle quali si può recriminare di meno quella giocata ieri dalla Roma contro il Verona, viste le troppe assenze con cui i giallorossi hanno dovuto fare i conti. Assenze però che non possono giustificare il modo in cui i capitolini hanno interpretato il primo tempo, talmente disordinati da consentire agli ospiti di chiudere i primi quarantacinque minuti con due gol di vantaggio. 

Per rovinarsi la domenica basterebbe andarsi a rivedere i due gol subiti: il primo con uno schema che, onestamente, era sì ben costruito, ma sicuramente poco innovativo, o almeno non così tanto da sorprendere in quel modo la difesa della Roma. Che invece si è fatta trovare impreparata, completamente imbambolata, tanto da permettere a Barak di siglare il gol del vantaggio. 

Il raddoppio degli ospiti è arrivato grazie a una azione di contropiede senza dubbio ben orchestrata, ma ciò che ha disturbato è il modo in cui i giocatori della Roma non sono riusciti neanche lontanamente a contrastare la ripartenza del Verona, capitolando per la seconda volta nel giro dei primi venti minuti di gara. 

Le uniche due luci in fondo al tunnel, anzi tre, sono state accese da altrettanti ragazzi giovanissimi, subentrati nel secondo tempo: Nicola Zalewski, Cristian Volpato ed Edoardo Bove. Sono stati loro a illuminare di nuovo l’Olimpico grazie alla loro voglia, alla loro determinazione, grazie agli strappi che hanno inferto alla partita permettendo ai giallorossi di trovare un pareggio insperato. Sono i primi gol in Serie A, e tra i professionisti, sia per Cristian Volpato che per Edoardo Bove: classe 2003 il primo, classe 2002 il secondo, giovani che in Roma Verona hanno fatto la differenza. 

L’esultanza al gol di Cristian Volpato

 

Sulla partita poco da dire: non è mancato l’impegno, neanche la corsa e l’applicazione, è mancato tutto il resto. Sono mancati i contrasti, è mancata la lucidità in fase di impostazione, è mancata la capacità di difendere con ordine, è mancata l’organizzazione difensiva e offensiva, è mancato praticamente tutto. Quello che la Roma sta subendo è un’involuzione tremenda, che deve essere assolutamente interrotta per poter ripartire in qualche modo e tornare alla vittoria il prima possibile. 

L’esultanza al gol di Edoardo Bove

Forza Roma! 

 

Roma Verona: la partita

Post Partita

Alessandro Oricchio

Docente e ricercatore di Lingua Spagnola, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe. Da gennaio 2021 redattore e speaker di TeleRadioStereo 92.7

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