Battere la Juventus è sempre una bella soddisfazione. Anche quando si tratta di una partita che conta poco, anche quando si tratta di un’amichevole, anche quando si tratta di una specie di allenamento. Ed è una bella soddisfazione anche perché ieri abbiamo avuto modo di vedere in campo una Roma viva, piuttosto frizzante, vogliosa di portare a casa non solo i tre punti ma anche una buona prestazione. E in vista dell’impegno di giovedì questo successo è senza dubbio utile per il morale.
Ed è stata anche un’occasione per vedere all’opera giocatori giovani finora poco impiegati, e debuttanti assoluti come Calafiori e Fuzato. Riccardo Calafiori su tutti. Nato a Roma 18 anni fa, per la prima volta ha calcato un campo di Serie A, dimostrando di non avere paura, anzi. Una prestazione coraggiosa quella del 18enne romano, che aveva anche trovato il gol (annullato dall’arbitro) e conquistato un calcio di rigore andando a sfidare a duello Danilo, difensore brasiliano 29enne. Insomma, la caparbietà non manca a questo ragazzo, che ora deve continuare a crescere e speriamo lo possa fare nella Roma.
Con la vittoria di ieri la Roma chiude con 70 punti in classifica. Quinto posto, a 13 lunghezze dal primo, e a 8 dalla quarta posizione. Una squadra che ha chiuso in crescendo il campionato, ottenendo 7 vittorie e un pareggio nelle ultime otto gare. Ma per i bilanci attendiamo la fine della stagione, perché giovedì c’è una gara importantissima ad attenderci.
