Post Partita: il commento

Roma Manchester United: Red Devils ko, ma quanti rimpianti! [Video]

Si sapeva che ribaltare il risultato dell’andata fosse una missione molto difficile, ma quello che si chiedeva ieri sera alla Roma era di scendere in campo e disputare una partita gagliarda contro il Manchester United, per riscattare, seppur parzialmente, il pesante passivo rimediato a Old Trafford. E i giallorossi ieri, nonostante una formazione praticamente quasi sperimentale, ci sono riusciti, battendo i Red Devils con il risultato di 3-2.

Una partita tosta dei capitolini, che hanno provato ad aggredire fin dai primi minuti gli inglesi, apparsi piuttosto spaesati. E nonostante l’ennesimo infortunio stagionale che ha costretto Chris Smalling a lasciare il campo nel primo tempo è stata la Roma a creare diverse occasioni da gol, con De Gea che è riuscito a salvarsi in più di un’occasione. Ma, come di consueto, è mancato quel pizzico di fortuna che permettesse ai giallorossi di trovare il gol, che invece è stato segnato a 5 minuti dal termine della prima frazione da Cavani.

Lo svantaggio avrebbe potuto abbattere i giallorossi, che oramai avevano capito quanto fosse complicato fare l’impresa, ma così non è stato, anzi. Nel giro di tre minuti la Roma è riuscita prima a pareggiare i conti con Edin Dzeko, poi a trovare il vantaggio con Bryan Cristante. Sono stati minuti frizzanti quelli che hanno seguito la rete del centrocampista della Roma, perché i giallorossi hanno messo sotto il Manchester United, sfiorando in due occasioni la rete del 3-1, con De Gea che si è reso protagonista salvando la porta dei Red Devils. Quel 3-1 la Roma lo avrebbe meritato, se non altro per la voglia che i ragazzi di Fonseca hanno messo in campo. Ma al 68esimo è stato ancora Cavani a trovare il gol, prima dell’ultima rete del match segnata da Zalewski (il gol è stato tuttavia assegnato ad Alex Telles che ha deviato nella propria porta il tiro del fantasista della Primavera).

Tanti rimpianti

Il successo di ieri, purtroppo, non è servito alla Roma per approdare in finale, ma era importante congedarsi dall’Europa League disputando una gara seria, e i giallorossi lo hanno fatto. Certo, i rimpianti sono tanti. Perché è vero che il Manchester United è una squadra nettamente superiore alla Roma, ma è anche vero che la Roma questa semifinale l’ha affrontata correndo con il vento contrario. Si recrimina per quelle tre sostituzioni obbligate fatte nella gara di andata, che ha privato i giallorossi di tre dei suoi giocatori migliori (Pau López, Spinazzola e Veretout); si recrimina per quel calcio di rigore assegnato a Old Trafford sul quale francamente rimangono tanti dubbi; si recrimina sulle prestazioni di alcuni singoli che avrebbero potuto fare di più, evitando alla Roma quel tracollo nel secondo tempo che ha deciso la semifinale; si recrimina anche per la gara di ieri, dove Wan Bissaka avrebbe dovuto essere sanzionato con un cartellino rosso per quel fallo su Bruno Peres; si recrimina anche per quel calcio di rigore che ieri non è stato assegnato alla Roma per un fallo di mano evidente di Maguire, che non avrebbe magari cambiato la partita, ma che era grande come una casa.

Buoni segnali dalla Primavera

Sebbene le recriminazioni siano tante, la partita di ieri ha regalato anche qualche piccola soddisfazione, come i debutti europei di Ebrima Darboe e Nicola Zalewski. Classe 2001 il primo, 19 anni, è subentrato al 30esimo al posto di Smalling e, dopo aver sciolto l’imbarazzo dei primi minuti, ha disputato una partita molto interessante, dimostrando di essere un ottimo prospetto. Classe 2002 il secondo, nato a Tivoli ma nazionale polacco, Zalewksi ha siglato con la complicità di Alex Telles il gol del 3-2 definitivo. Insomma, due belle storie di due ragazzi della Primavera che ieri sera hanno avuto la possibilità di scendere in campo per la prima volta in una gara europea, e lo hanno fatto addirittura in una semifinale contro il Manchester United.

Forza Roma!

Roma Manchester United: la partita

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Alessandro Oricchio

Docente e ricercatore di Lingua Spagnola, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe. Da gennaio 2021 redattore e speaker di TeleRadioStereo 92.7

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