Tanti auguri ad Amedeo Carboni che oggi compie 59 anni. Arrivato nella capitale nell’estate del 1990 dalla Sampdoria, Amedeo Carboni è subito tra i protagonisti della AS Roma di Ottavio Bianchi con cui conquista nel 1990-91 una Coppa Italia, arrivando anche in finale di Coppa UEFA. Difensore dotato di grandi qualità fisiche e personalità, Carboni rimane in giallorosso per sette stagioni e diventa Capitano nel 1996-97. In totale colleziona 186 presenze e 3 reti.
Amedeo Carboni fu il protagonista è lui il protagonista di una delle frasi leggendarie di Carletto Mazzone che, ai tempi della Roma, scorgendolo in posizione troppo avanzata gli chiese: “Amedeo, quante partite hai fatto in serie A?”. “350”. “E quanti gol?”, domandò di nuovo l’allenatore. “4, mister”. “Ecco, allora vorrei proprio sapere ‘ndo cazzo è che vai! Torna subito in difesa!“.
Lo ricordiamo con il gol che completò la rimonta giallorossa contro il Brøndby il 5 dicembre del 1995, quasi cinque anni dopo l’impresa compiuta da Voeller e compagni sempre contro la squadra danese. Ad aprire le marcature in quella occasione fu il giovane Francesco Totti, il raddoppio di Abel Balbo, poi dopo la rete del 2-1 di Moeller fu proprio Amedeo Carboni a siglare il gol decisivo che permise alla squadra di Carlo Mazzone di superare il turno di Coppa Uefa.
La telecronaca di Massimo Caputi.
Le formazioni
Roma: Cervone 6,5, Annoni 6, Lanna 6, Statuto 6, Aldair 6, Carboni 7, Moriero 6 (89′ Di Biagio Sv), Cappioli 6, Balbo 6,5, Thern 7, Totti 6,5 All.: Mazzone
Broendby: Krough 6,5, Bjur 5,5, Colding 5,5, Nielsen P. 5, Risager 6, Daugaard 5,5 (79′ Bagger Sv), Thegersen 6, Raun Jensen 5,5, Moeller 6, Sand 5, Vilfort 5,5 All.: Skovdahl
Forza Roma!
