Roma Verona: la risposta sul campo vale più di mille parole [Video]

Una vittoria netta quella della Roma sul Verona, squadra che è arrivata all’Olimpico con un curriculum di tutto rispetto: miglior difesa della Serie A, tre gol rifilati al Napoli nell’ultima giornata di campionato, successi esterni ottenuti contro Atalanta e Lazio e pareggi, sempre in trasferta, contro Juventus e Milan. Insomma, una squadra che aveva tutte le carte in regola per mettere in difficoltà la Roma.

Eppure, nonostante la tempesta di notizie, spifferi e indiscrezioni che si è abbattuta in questi ultimi dieci giorni su Trigoria, la Roma ieri è entrata in campo famelica, con un unico obiettivo: vincere la partita e mettere a tacere tutte le voci. E ci è riuscita, grazie a un primo tempo giocato con il coltello tra i denti, dimostrando di essere impermeabile a tutto ciò che succede all’esterno della squadra. Come ha dichiarato Mister Fonseca a fine gara: “La cosa importante è quello che possiamo fare, non quello che la stampa scrive. Dobbiamo restare insieme, lottare insieme e senza sentire molto cosa si dice fuori. Questo equilibrio è troppo importante. Abbiamo sempre fatto le analisi e quelle che facciamo internamente sono sempre più importanti, senza sentire molto ciò che si dice fuori”. 

Tre gol in nove minuti

La gara contro gli scaligeri in pratica è stata decisa nel giro di nove minuti. Dopo le prime fasi di studio tra le due squadre, i giallorossi sono riusciti a sbloccare il match su azione d’angolo, grazie a un preciso colpo di testa di Mancini che ha beffato l’estremo difensore ospite Silvestri, complice anche un liscio di Ceccherini. Dopo circa centoventi secondi è arrivato il raddoppio: splendido lancio di Veretout in verticale a servire Borja Mayoral, con lo spagnolo che anziché tirare in porta ha preferito aggirare Silvestri e appoggiare all’indietro per Mkhitaryan, bravo a trafiggere per la seconda volta la difesa ospite con un destro preciso sul primo palo. Poi al 29esimo è arrivata la terza rete con Borja Mayoral, ben appostato all’interno dell’area di rigore del Verona, che con abilità è riuscito a ribadire in rete la corta respinta di Silvestri sul tiro al volo di Pellegrini.

Tre gol che hanno praticamente spianato la strada ai giallorossi, che nella ripresa hanno potuto controllare il risultato abbassando notevolmente i ritmi. A poco è servito il gol di Colley, con Pau López che è stato raramente chiamato in causa.

Prestazioni sempre più incoraggianti

Ed è una vittoria piuttosto incoraggiante quella ottenuta ieri, non solo perché è una risposta importante alle voci che in settimana hanno accompagnato la preparazione di questa gara importante, ma soprattutto per la prestazione della squadra, che ha dimostrato massima concentrazione. Tra i migliori in campo Henrik Mkhitaryan, autore del suo undicesimo gol stagionale, nono in campionato, e autentico trascinatore dei giallorossi. Conferme anche da parte di Borja Mayoral: lo spagnolo ieri ha messo a segno la sua nona rete tra campionato e coppe (sei in Serie A, 3 in Europa League), eguagliando il suo record personale di gol segnati in una sola stagione (9 gol in 36 partite con il Levante nella stagione 2019/2020). Decisiva anche la massima attenzione dimostrata dal tridente del pacchetto difensivo che, nonostante la precoce uscita di Smalling (infortunio ai flessori) non ha risentito dell’assenza dell’inglese, e la calma con cui Villar e Veretout sono riusciti a fronteggiare la linea mediana degli scaligeri. Unico neo della partita l’ammonizione rimediata da Pellegrini che, diffidato, salterà la sfida di sabato prossimo contro la Juventus.

Ecco, la Juventus. Sabato alle ore 18 la Roma farà visita ai bianconeri all’Allianz Stadium. Una partita che sarà senza dubbio molto difficile, ma che i giallorossi devono provare a giocarsi al massimo. Lo impone il terzo posto in classifica, posizione preziosissima che nessuno a inizio campionato si sarebbe mai aspettato. Dunque, finché siamo in ballo, balliamo.

Forza Roma!