Interviste post partita

Mourinho dopo Empoli Roma 1-2: “Vittoria importante per ripartire, ho detto grazie a Zaniolo…”

(laroma24.it.) Dopo la vittoria per 1-2 della Roma contro l’Empoli José Mourinho ha parlato nelle consueta conferenza stampa post partita.

Ecco le parole di Mourinho al termine di Empoli-Roma 1-2:

MOURINHO A SKY SPORT

Stavamo guardando il gol di Abraham, ha iniziato lui l’azione.

“Lo deve fare, si deve abbassare sia in fase difensiva deve farlo in fase di costruzione quando la squadra è in difficoltà di uscita. Il problema è che qualche volta questo tipo di giocatore fatica a livello mentale ad arrivare in zona da gol. Non volevamo perdere punti, penso che questa ambizione lo ha fatto arrivare e segnare. Fare gol a Vicario è quasi un miracolo, sembrava il migliore del mondo…”

Con sacrificio…

“Potevamo vincere in un altro modo, con più tranquillità. Giovedì giochiamo di nuovo e abbiamo perso la prima partita di Europa League e dobbiamo vincere la prossima. Se segniamo il 3-1 prima facciamo una gestione diversa della squadra, che non abbiamo potuto fare. Ma dopo una sconfitta e 3 punti persi era importante tornare a vincere. Ovviamente ci piacerebbe farlo più tranquillità nei minuti finali, ma è importante soffrire come abbiamo fatto. 7 minuti di recupero per una squadra che vince sono tanti, ma abbiamo gestito bene con spirito di sacrifico. Voglio fare i complimenti a Zanetti, ha una buona squadra contro cui è difficile da giocare ma abbiamo meritato di vincere”.

È diventato più difficile gestire il doppio impegno?

“Loro sono più bravi, il modo di lavorare di queste squadre ‘secondarie’ è cambiato, lavorano come noi. Arrivi in Europa e prima trovavi una squadra scandinava ed era fatta, una dell’Est ed era facile. Oggi è facile allenare come tutti, un po’ di Instagram e trovi idee ed esercizi, tutti sanno quelli che sanno i migliori e le squadre più dotate economicamente. È più difficile”.

Rispetto alla scorsa stagione la Roma ha un punto in più, non si può dire lo stesso di Inter e Napoli, la rincuora?

“A livello di punti il percorso non è un problema, affrontare l’Udinese fuori casa è sempre difficile ma ovviamente vai lì e pensi di vincere o come minimo prendere un punto. Ma il campionato è una maratona competitiva e dura. Oggi con più sfortuna avremmo perso due punti. A livello di gioco siamo una squadra già con tante difficoltà. La squadra ha iniziato bene: contro il Tottenham nel precampionato è un riferimento, anche le prime due partite, ma quando perdiamo giocatori andiamo in difficoltà. C’è solo uno Zaniolo e ne approfittato per dire cosa gli ho detto: l’ho ringraziato per lo sforzo di stare qui, recuperare e dare una mano alla squadra. Sul 2-1 era pronto per entrare e correre qualche rischio per aiutare, ma ne abbiamo solo uno: senza di lui c’è un cambio dinamico della squadra diverso. Wijnaldum era fondamentale, Cristante e Matic sono grandi giocatori ma insieme non è facile, hanno un profilo simile. Anche adesso con gli infortuni di Zalewski e Karsdorp, non siamo una rosa come le squadre top. Mi piacerebbe. Quando ho visto la squadra finire il campionato e iniziare la pre-stagione pensavo di più, ma riconosco le difficoltà e riconosco che tra due giorni abbiamo una partita che dobbiamo vincere e domenica affrontiamo l’Atalanta, che purtroppo per loro non hanno competizione europee. Abbiamo difficoltà che anche le squadre più piccole non hanno. Ma preferisco avere difficoltà ed essere vivo nelle competizioni, stare qui e stare di nuovo lì giovedì. Tre partite fuori casa…”

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