2007: Francesco Totti, miglior marcatore italiano in attività e scarpa d’oro.
Dal libro “I Grandi Bomber della AS Roma”, pag. 86
Il grande feeling con il mister Luciano Spalletti e il modulo varato dall’allenatore toscano (4-2-3-1), che prevede Francesco Totti come “falso nueve”, consente al Capitano di rendersi protagonista di una stagione straordinaria: il Bomber rimane a secco nelle prime sei giornate, ma dalla settima in poi non ce n’è per nessuno. Segna il primo gol della stagione al Chievo Verona, poi all’ottava giornata punisce l’Ascoli (che si era portato in vantaggio con l’ex di turno Delvecchio). L’11 novembre del 2006 una doppietta di Totti consente alla Roma di sbancare Milano, sponda rossonera. Contro il Catania firma il gol del 7-0 definitivo, prima delle doppiette rifilate a Sampdoria, Atalanta e Palermo. Poi le sue vittime sono Torino, Livorno e Inter, mentre l’11 febbraio del 2007 il gol segnato contro il Parma gli vale il titolo di miglior marcatore italiano in attività (139 gol).
Totti segna ancora una doppietta prima al Chievo Verona e poi all’Udinese, ripetendosi il 15 aprile del 2007 con altri due gol alla Sampdoria. Il 6 maggio mette a referto al Renzo Barbera di Palermo il suo 22esimo gol stagionale in Serie A, mentre due settimane più tardi è il Cagliari a subire due reti firmate dal Capitano.
Nell’ultima giornata di campionato, i due gol segnati contro il Messina consentono a Totti di vincere per la prima volta nella sua carriera il titolo di capocannoniere della Serie A e, per effetto delle 26 reti segnate, la Scarpa d’Oro, che premia l’attaccante più profilico d’Europa, dopo un testa a testa fino all’ultimo con Ruud Van Nistelrooy, fermo a quota 25 reti. (Nella classifica arriverà secondo Alfonso Alves dell’Heerenveen, autore di 34 reti, calcolate però dalla Uefa con un coefficiente di 1,5 in base alla difficoltà del campionato).
Forza Roma! ????❤️
