Tanti auguri a Radja Nainggolan, centrocampista che ha indossato la maglia della Roma per quattro stagioni e mezza, che oggi compie 35 anni. Arrivato nella Capitale durante il mercato invernale del 2014, il Ninja fu prelevato dal Cagliari dall’allora Direttore Sportivo romanista Walter Sabatini in prestito con opzione di riscatto.
A due giorni dall’arrivo Nainggolan fa il suo esordio assoluto con la casacca giallorossa nella gara di Coppa Italia vinta dalla Roma contro la Sampdoria, mentre il 12 gennaio debutta in campionato contro il Genoa. La sua prima rete capitolina, invece, la mette a segno a Bologna il 22 febbraio, e sarà un gol decisivo perché consentirà ai giallorossi di battere il felsinei.
Nelle quattro stagioni e mezza con la maglia della Roma Radja Nainggolan totalizzerà 203 presenze con ben 33 reti messe a segno. A oggi la Roma è la squadra con cui il centrocampista belga ha disputato più gare in carriera.
Radja Nainggolan non ha mai nascosto il suo disappunto per aver dovuto lasciare la Capitale, come ribadì in un’intervista rilasciata a DAZN nell’ottobre del 2019: “A Roma per fortuna ho vissuto solo dei momenti belli, abbiam fatto il record di punti, siamo andati in semifinale di Champions, sì ci sono state delle partite che perdi 7-1 ma sono dei percorsi che i tifosi capivano. Alla fine abbiamo fatto sognare una piazza, poi dopo diciamo che la squadra l’hanno dimezzata ed è una cosa che mi è rimasta qua (toccandosi la gola, ndr)”.
“Io a Roma stavo benissimo, credevo nel progetto e non sarei mai andato via. Io sono sempre stato fedele, ho girato poche squadre. Poi a volte sorgono dei problemi a livello umano. Io a Roma non sarei mai andato via, perché stavo talmente bene, convinto del progetto, sicuro della piazza, ma poi alla fine ci sono persone che ti fanno cambiare idea. Non posso rimanere con uno che sta sopra di me che non mi dà il buongiorno la mattina, sono cose che non esistono”.
