18 aprile 2004, Modena Roma: il bolide di Francesco Totti su punizione decide il match.
𝐌𝐎𝐃𝐄𝐍𝐀 – 𝐑𝐎𝐌𝐀 0️⃣ – 1️⃣ (Totti)
La Roma di Fabio Capello affronta il Modena di Marazzina, Amoruso e Vignaroli per la trentesima giornata di Serie A. I giallorossi sono secondi in classifica a nove punti dal Milan capolista, ma devono ancora recuperare una partita. A Modena Fabio Capello decide di puntare ancora sul giovane Gaetano D’Agostino a centrocampo, mentre in attacco c’è il tandem fantasia Francesco Totti Antonio Cassano.
Nonostante la Roma sia priva di molti titolari la partita è a senso unico, tanto che Pelizzoli rimane inoperoso per tutti i novanta minuti. Ma i giallorossi per vincere devono segnare, e l’occasione giusta arriva finalmente al decimo minuto della ripresa quando Francesco Totti si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite. Il numero 10 giallorosso sistema la sfera all’altezza della lunetta dell’area di rigore modenese: dopo il fischio dell’arbitro il Capitano lascia partire un bolide imparabile che si infila all’incrocio dei pali della porta difesa da Zancopè. Un gol magnifico che permette alla Roma di tornare nella Capitale con tre punti in tasca.
Le formazioni:
Modena: Zancopè 6, Pavan 6, Mayer 6, Grandoni 5, Campedelli 6 (59’ Kamara 6), Marasco 5,5, Scoponi 5 (59’ Domizzi 5,5), Vignaroli 5,5, Balestri 5,5, Marazzina 5, Amoruso 4,5 (74’ Makinwa Sv) All.: Bellotto
Roma: Pelizzoli Sv, Panucci 6,5, Dellas 6, Chivu 6,5, Candela 6, Mancini 5,5, Tommasi 6, D’Agostino 5,5, Lima 6,5, Totti 8, Cassano 6 All.: Capello
Forza Roma!
