Rassegna stampa

La Uefa promuove i Friedkin: cadono alcuni paletti FPF

IL TEMPO (F. BIAFORA) – Un piccolo traguardo che aiuterà la Roma nella ricostruzione della squadra del futuro. In attesa dell’ufficialità dell’arrivo di Ghisolfi (piccolo retroscena: in realtà è già da almeno un paio di mesi che il dirigente era sicuro di aver convinto i Friedkin ad affidargli l’incarico di ds), emerge che nella prossima stagione la società non avrà il fardello di uno dei tanti paletti del Fair Play Finanziario, quello relativo al Transfer Balance.

In sostanza negli ultimi anni i giallorossi hanno avuto un rigoroso limite sui costi della lista Uefa, con un saldo – definito come la differenza tra i costi (somma di stipendio e ammortamento) dei giocatori in uscita e i costi dei calciatori in entrata – che doveva essere positivo. Un «blocco» che non ha permesso di operare con libertà sul mercato. Nell’accordo con l’Uefa era stabilito che il Transfer Balance sarebbe decaduto alla fine della stagione 2023/24, applicandosi condizionatamente alle stagioni 2024/25, 2025/26 e/o 2026/27. I risultati del bilancio sono però rientrati negli obiettivi stabiliti da Nyon e quindi non scatterà la condizionale. Per la gioia di tutti a Trigoria.

Fonte: Il Tempo

Trascrizione: laroma24.it

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