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8 dicembre 1982, Roma Colonia: “Non passa lo straniero” [Video]

8 dicembre 1982. Allo stadio Olimpico la Roma affronta il Colonia nella gara valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Uefa. È una partita complicata per la compagine capitolina, che è chiamata a ribaltare l’1-0 subito nella partita disputata in Germania due settimane prima. Sugli spalti è un trionfo di colori giallorossi: sono quasi 70mila i tifosi della Roma accorsi per sostenere la squadra, con la Curva Sud che per l’occasione espone il famosissimo striscione che recita “Non passa lo straniero”. 

Roma Colonia: Non passa lo straniero

Per affrontare al meglio la squadra teutonica il tecnico svedese Nils Liedholh decide di schierare l’artiglieria pesante: in campo ci sono, tra gli altri, Pruzzo, Bruno Conti, Falcao e Iorio, perché l’obiettivo è cercare di segnare il prima possibile per rimettere il risultato in parità. Ma alla fine del primo tempo il risultato rimane bloccato sullo 0-0. 

Nella ripresa, tuttavia, la Roma inizia ad accelerare, e al 51esimo arriva il gol del vantaggio: Pruzzo guadagna un calcio di punizione al limite dell’area, sul versante sinistro del campo. Di Bartolomei si incarica della battuta. Il Capitano della Roma lascia partire un tiro potentissimo che viene respinto dall’estremo difensore tedesco Schumacher, ma Iorio è il più lesto di tutti e insacca di testa per l’1-0 romanista. È grande festa sugli spalti, con Iorio che festeggia il suo gol insieme alla Curva Sud. 

La Torcida della Curva Sud: Roma Colonia

L’1-0, però, non basta ai capitolini. In campo i giocatori sono famelici: vogliono evitare i supplementari e sistemare la pratica Colonia nei tempi regolamentari. E all’88esimo arriva il gol che fa letteralmente esplodere lo stadio Olimpico: Bruno Conti batte un calcio d’angolo dalla sinistra, la sfera viene sfiorata da un giocatore in area e finisce sul petto di Falcao. Il brasiliano stoppa la palla, e con un destro potentissimo silura per la seconda volta Schumacher siglando la rete del raddoppio giallorosso. È un gol incredibile quello segnato da Falcao, è la rete che di fatto consente alla Roma di ribaltare lo svantaggio della gara d’andata ed eliminare il Colonia. Falcao, dopo la rete, non può far altro che correre sotto alla Curva Sud per festeggiare il gol qualificazione insieme ai suoi tifosi e ai compagni. 

Così a fine partita il brasiliano Falcao racconterà la sua esultanza: “Avrei potuto cercare l’abbraccio anche delle tribune, ma ho preferito correre verso i tifosi della Curva Sud, un po’ perché avevo segnato proprio sotto ai loro occhi, ma sono corso da loro soprattutto perché costituiscono il simbolo e l’anima del tifo giallorosso, della passione popolare verso la Roma. Dopo il gol noi giocatori corriamo quasi sempre verso i tifosi della Curva Sud, perché per la Roma danno il cuore sopportando ogni disagio, compreso il fatto che da quella posizione si vede male la partita“.

Roma Colonia, 1982: la partita

 
 
 

Alessandro Oricchio

Docente e ricercatore di Lingua Spagnola, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe. Da gennaio 2021 redattore e speaker di TeleRadioStereo 92.7

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