Pensieri romanisti

Calciomercato no stress: Roma non fu costruita in un giorno

È chiaro: è da quell’ormai lontano 4 maggio, giorno in cui la Roma ha ufficializzato l’arrivo di José Mourinho sulla panchina giallorossa, che siamo tutti in attesa di capire che squadra sarà quella a disposizione del tecnico lusitano. Perché Mourinho è un allenatore top, e c’è grande curiosità di scoprire quali sono i nomi indicati dal Mister per andare a rinforzare e puntellare una rosa che, tutto sommato, può già vantare tra le sue fila giocatori molto interessanti: Smalling, Mancini, Veretout, Villar, Karsdorp, Dzeko, Mkhitaryan, Zaniolo, Pellegrini, sono già una bella base da cui ripartire.

Ma ovviamente c’è grande aspettativa, perché poche volte nella sua storia la Roma ha avuto la possibilità di essere guidata da un tecnico dallo spessore di José Mourinho. Dunque, normale che ci sia trepidazione, fibrillazione, per la Roma che sarà.

As Roma: calciomercato no stress

Finora, per quel che riguarda le operazioni in entrata, è stato ufficializzato solo Rui Patricio: l’ex numero uno del Wolverhampton è arrivato a Trigoria per sostituire il partente Pau López, passato in prestito con obbligo di riscatto al Marsiglia. Ma non sarà solo lui l’unico innesto: continua viva la trattativa per Granit Xhaka, mediano richiesto espressamente da Mou, così come si attende solo le ufficialità per Matías Viña, che in questo momento è alle prese con la quarantena obbligatoria che lo costringe ad allenarsi da solo a Trigoria, e probabilmente per Eldor Shomurodov, attaccante del Genoa che si aggregherà alla squadra come terzo attaccante centrale.

Il grosso del lavoro, tuttavia, è quello che riguarda le cessioni: sistemati Pau López, Under, Kluivert, rimangono aperte le cessioni di Davide Santon, Steven Nzonzi, Javier Pastore, Federico Fazio e probabilmente di Alessandro Florenzi, che tuttavia dovrebbe raggiungere la squadra in Portogallo il 2 agosto insieme a Cristante. Il possibile arrivo di Xhaka, però, potrebbe andare a creare un ingorgo a centrocampo, ruolo per il quale Mourinho ha a disposizione Gonzalo Villar, Ebrima Darboe, Amadou Diawara e Jordan Veretout, oltre a Cristante.

Insomma, in un calciomercato come questo del 2021 in cui poche squadre sono riuscite a piazzare colpi importanti, è chiaro che bisogna armarsi di pazienza e ricordare che neanche Roma fu costruita in un giorno: la società dovrà ancora lavorare molto per riuscire in primis ad abbassare il monte ingaggi sistemando quei giocatori definiti esuberi che non rientrano nel progetto tecnico di Mourinho, e dall’altra dovrà essere brava ad approfittare di eventuali occasioni di mercato che potrebbero consentire ai giallorossi di migliorare la rosa a disposizione. E per fare tutto questo serve tempo e pazienza.

Dunque, calciomercato no stress: la Roma di Mourinho si sta facendo e si farà.

Forza Roma!

Alessandro Oricchio

Docente e ricercatore di Lingua Spagnola, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe. Da gennaio 2021 redattore e speaker di TeleRadioStereo 92.7

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