(Repubblica) «Grazie Roma, ci vediamo domenica». Cinque parole, più l’emoticon dell’occhiolino, per il più grande colpo di scena di questa estate di mercato. A scriverle su Instagram è stato Paulo Dybala, a commento di un video in cui sintetizzava la sua avventura in giallorosso. […] La scelta dell’argentino infiamma le centomila voci della canzone di Venditti, ma al tempo stesso pone due problemi pratici. Il primo è diplomatico. La Roma, che già aveva rifiutato all’ultimo di portare a Trigoria il terzino Saud Abdulhamid dell’Al-Hilal, per la seconda volta in pochi giorni non conclude una trattativa con i nuovi paperoni del calcio mondiale. Una circostanza che potrebbe avere strascichi sui rapporti futuri, già a partire dal tentativo che la Roma sta facendo di cedere Abraham proprio in Arabia, dove il mercato chiuderà il 9 ottobre. Il secondo problema è contabile, ed è legato al mercato. Dando ormai per scontato il risparmio sull’ingaggio di Dybala, i dirigenti giallorossi si erano dati da fare, lavorando per prendere giocatori funzionali al gioco di De Rossi. Hanno trattato con la Juve per il centrale portoghese Tiago Djalo. Hanno pressato per avere Jeremie Boga, attaccante del Nizza, e il terzino Lorenz Assignon del Rennes che, almeno lui, dovrebbe arrivare comunque. Sempre in Francia, hanno cercato di soffiare all’Atalanta il difensore austriaco Kevin Danso del Lens. E ora che succede? Se lo domandano in tanti a Roma.
Fonte: Repubblica
Trascrizione: laroma24.it