Ufficiale: Gonzalo Villar è un nuovo giocatore della Sampdoria. La Roma ha ceduto a titolo temporaneo il centrocampista spagnolo alla società ligure.
Ecco il comunicato ufficiale della Roma sulla cessione di Villar alla Sampdoria:
“AS Roma comunica di aver raggiunto l’accordo con la Sampdoria per il trasferimento a titolo temporaneo, con opzione per il trasferimento a titolo definitivo, di Gonzalo Villar.
Arrivato alla Roma nella sessione invernale di calciomercato della stagione 2019-20, il centrocampista spagnolo ha collezionato 64 presenze in giallorosso.
Il Club augura a Gonzalo il meglio per questa nuova avventura“.
Ecco il comunicato ufficiale della Sampdoria:
“L’U.C. Sampdoria comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con diritto di opzione dall’A.S. Roma i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Gonzalo Villar (nato a Murcia, Spagna, il 23 marzo 1998). Il centrocampista ha sottoscritto un contratto economico fino al 30 giugno 2027“.
Ecco le parole di Gonzalo Villar dopo il passaggio ufficiale alla Sampdoria:
“Sono molto contento. Avevo tanta voglia di venire e finalmente ci sono riuscito. Già a gennaio sono stato vicino, a me la Samp piaceva come club da quando sono arrivato in Italia. Non è successo allora, è successo adesso: va bene così, ora ci aspetta una bella stagione. L’ultimo non è stato un buon anno per me, ma mi ha dato maggior fiducia in me stesso. Ora sono pronto, avrò bisogno di trovare il ritmo ma non vedo l’ora di mettermi al centro del gioco. Mi piace tenere palla, far giocare bene la squadra e vincere. Ho tanta voglia di fare bene qua. Il mister? Il fatto che c’è Giampaolo mi fa impazzire: conosco le sue idee, è un allenatore che ha fatto crescere giocatori con le mie caratteristiche e sicuramente ha influito nella mia scelta. Ho scelto il numero 4 perché mi piace, rappresenta il numero di un centrocampista vecchio stampo e a me piace. Avrei voluto prendere l’8 ma è occupato. Fuori dal campo sono un ragazzo molto tranquillo, non mi piace troppo andare in giro. Preferisco stare con la mia famiglia, i miei amici e la mia fidanzata. Sto anche studiando, sto per finire l’università. I tifosi? Ho giocato quasi sempre con lo stadio vuoto ora spero di trovarlo pieno, sentire il loro rumore, il loro amore: per me è questo il bello del calcio”.
