È una sconfitta che brucia quella rimediata ieri sera dalla Roma contro il Bodo Glimt, un ko arrivato negli ultimi minuti di gara che penalizza oltremodo i giallorossi e li obbliga a una piccola impresa giovedì prossimo, quando ospiteranno i norvegesi allo Stadio Olimpico.
Eppure nel gelo norvegese la Roma era riuscita “a menare per prima”, grazie a una splendida combinazione tra Mkhitaryan e Pellegrini che aveva consentito al capitano capitolino di aprire le marcature con un bel sinistro sotto all’incrocio dei pali. Ma nella ripresa due tiri deviati dei norvegesi hanno sorpreso Rui Patricio, e il Bodo si è aggiudicato così il primo dei due round dei quarti di finale di Conference League.
La squadra allenata da Knutsen si è dimostrata ancora una volta molto efficace, ma soprattutto atleticamente prontissima: nella ripresa è stato complicato per i giallorossi opporsi a giocatori che fanno della corsa e della rapidità la loro arma migliore. C’è da sottolineare che in entrambe le azioni che hanno portato ai gol dei padroni di casa sono state decisive due deviazioni: la prima che ha spiazzato un comunque distratto Rui Patricio, poco reattivo sul tiraccio di Wembangomo finito in porta dopo aver colpito Saltnes; la seconda di Viña che ha praticamente beffato di nuovo Rui Patricio con un colpo di coscia semi volontario, spedendo nella propria porta il colpo di testa di Veltsen che sarebbe finito fuori.
Oltre al risultato decisamente penalizzante, la Roma torna a casa anche con la preoccupazione per le condizioni di Gianluca Mancini, obbligato a uscire anzitempo dal campo per un colpo subito al ginocchio. Sia il calciatore che lo stesso tecnico sono apparsi piuttosto preoccupati, la speranza è che si tratti solo di una botta o di un fastidio risolvibile in pochi giorni.
Da questa stagione nelle coppe i gol segnati in trasferta non hanno più valore doppio, dunque all’Olimpico la squadra di José Mourinho sarà obbligata a vincere con due gol di scarto. E non sarà facile, visto che nelle tre partite disputate finora contro il Bodo Glimt la Roma ha subito due sconfitte e un pareggio, ma soprattutto ha incassato 10 gol. Tolte le sei reti di quella partita giocata con tutte le riserve, la Roma ha subito due reti sia nella partita dell’Olimpico (in cui i giallorossi erano obbligati a vincere per arrivare primi nel girone), sia ieri, nella gara d’andata dei quarti di finale di Conference League.
Insomma, giovedì prossimo non sarà affatto una passeggiata: ci sarà bisogno di una squadra carica, determinata, vogliosa e famelica, agonisticamente cattiva e in grado di spegnere fin dai primissimi minuto ogni velleità della squadra norvegese. Sono attesi circa 60mila spettatori per la partita di ritorno: e sarà importante anche questo aspetto, perché lo stadio Olimpico dovrà essere il dodicesimo uomo in campo, e dovrà essere insopportabilmente ostile per i nostri avversari.
Forza Roma !
Bodo Glimt Roma: la partita
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