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Borja Mayoral: in quattro mesi ha già segnato più gol dei suoi predecessori

Quando il 2 ottobre è stato ufficializzato il trasferimento di Borja Mayoral alla Roma sono rimasti tutti piuttosto sorpresi: dei tanti nomi apparsi sui quotidiani sportivi in pochi si erano soffermati su quello dell’attaccante spagnolo in forza al Real Madrid. 23 anni, prodotto della cantera dei Blancos, Mayoral, sebbene poco conosciuto in Italia, è sbarcato a Roma con un curriculum piuttosto interessante.

Il debutto ufficiale con la prima squadra del Real Madrid era arrivato il 31 ottobre del 2015, all’età di soli 18 anni. Dopo aver totalizzato sei presenze nella sua prima stagione tra i professionisti, Mayoral è passato in prestito al Wolfsburg, club con il quale è sceso in campo 21 volte segnando solo due gol. Nella stagione 2017/2018 il ritorno al Real Madrid, dove è riuscito a conquistare più spazio: 24 presenze in totale tra Liga e coppe, 7 gol segnati. Poi nel 2018 il prestito biennale al Levante, squadra con la quale è riuscito a mettere a segno 14 reti in 69 match disputati. Rientrato nelle fila dei Blancos nel 2020, si è poi accordato con la Roma, che lo ha prelevato con l’intelligente formula del prestito biennale con diritto di riscatto.

L’impatto con la Roma

Arrivato a Roma a inizio ottobre Borja Mayoral ha fatto il suo esordio con la maglia giallorossa il 18 ottobre del 2020, rilevando Edin Dzeko nei minuti finali della gara vinta dai capitolini contro il Benevento. Poi il 22 ottobre Mister Fonseca gli ha dato una maglia da titolare contro lo Young Boys in Europa League, gara vinta in rimonta dai giallorossi grazie alle reti di Bruno Peres e Kumbulla. Gradualmente Borja Mayoral ha preso sempre più confidenza con i nuovi compagni di squadra e con il gioco di Mister Fonseca, riuscendo anche a trovare i suoi primi gol romanisti nella gara interna di coppa contro il Cluj, nella quale l’ex Real Madrid ha addirittura segnato una doppietta.

Complice lo stop per Covid di Edin Dzeko, Borja Mayoral ha avuto la possibilità di giocare da titolare anche in campionato, dove alla sua seconda presenza consecutiva dal primo minuto ha trovato la sua prima rete con la Roma nella gara casalinga contro il Parma, gol che ha aperto le marcature nel successo per 3-0 contro i crociati. Poi due settimane più tardi una sua rete ha permesso ai giallorossi di trovare il momentaneo pareggio nella partita di Europa League dell’Olimpico contro lo Young Boys, vinta poi per 3-1 dai giallorossi, mentre in campionato sono arrivate due preziose doppiette: a Crotone il 6 gennaio (vittoria della Roma per 1-3) e sabato scorso contro lo Spezia (vittoria romanista per 4-3).

In cinque mesi meglio dei suoi predecessori

Insomma, in questi primi quattro mesi giallorossi Borja Mayoral ha fatto meglio dei suoi predecessori, ovvero dei centravanti arrivati per essere una valida alternativa a Edin Dzeko. Non che ci volesse moltissimo, ma gli otto gol segnati in 20 presenze con la casacca della Roma sono un bottino senza dubbio molto positivo. Soprattutto se comparato con i numeri di chi si è seduto sulla panchina della Roma prima di lui. Patrik Schick, infatti, è riuscito a segnare otto gol ma in 58 presenze, totalizzate in due stagioni. Gregoire Defrel ha segnato un solo gol nelle venti presenze con la maglia capitolina, gettoni accumulati in una sola stagione. Era andato meglio Nikola Kalinic, che quanto meno era riuscito a mettere a segno 5 reti in 19 partite disputate, sempre in una sola stagione. Ma andando ancora indietro nel tempo, quando la Roma ancora non aveva Edin Dzeko come centravanti, troviamo anche Seydou Doumbia, autore di due gol in 14 partite con la Roma.

La Roma cercava un centravanti “di scorta” che potesse assicurare prestazioni e gol e soprattutto far rifiatare Edin Dzeko. In questi primi cinque mesi, nonostante alcuni passaggi a vuoto come la gara contro lo Spezia in Coppa Italia, Borja Mayoral è riuscito a convincere Mister Fonseca ad avere fiducia in lui, ripagandolo con prestazioni e gol decisivi. Speriamo che il percorso di crescita continui, perché a 23 anni Mayoral ha ancora ampissimi margini di miglioramento.

Forza Roma!

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Alessandro Oricchio

Docente e ricercatore di Lingua Spagnola, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe. Da gennaio 2021 redattore e speaker di TeleRadioStereo 92.7

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