Una Roma tosta, gagliarda e vincente. È la squadra che abbiamo ammirato durante i novantacinque minuti della partita di ieri. Undici giocatori (ma bisogna elogiare anche i cinque che sono entrati a gara in corso) che hanno battagliato contro i bergamaschi, non tirando mai indietro la gamba, non regalando neanche un centimetro di campo all’Atalanta.
Concentrazione e carattere
La differenza, ieri, l’ha fatta la concentrazione e la determinazione con cui i ragazzi di José Mourinho hanno interpretato una partita difficile: perché l’Atalanta la conosciamo, è una squadra non solo fisicamente strutturata, ma anche qualitativamente molto forte, grazie a giocatori del calibro di Muriel, Malinovsky, Miranchuk, Pessina, Pasalic. Tuttavia i giallorossi sono riusciti a utilizzare sia il fioretto che la spada: il primo quando sono stati chiamati a creare manovre d’attacco, sempre molto ragionate e incisive, la seconda quando invece nel secondo tempo hanno dovuto rinculare in difesa e difendere con i denti il gol del vantaggio messo a segno da Tammy Abraham.
Non si è scomposta, la Roma, anzi: ha tirato fuori lo spirito battagliero, che ha consentito ai capitolini di chiudere ogni spazio, di ringhiare su ogni portatore di palla avversario, concedendo poco e niente all’Atalanta, squadra dal potenziale offensivo decisamente importante, nonostante le assenze di Ilicic e Zapata.
Roma Atalanta: l’esultanza al gol di Tammy Abraham
I tre punti contro l’Atalanta hanno un sapore speciale per la Roma: in primis per come è arrivata la vittoria, poi anche per gli interpreti che sono stati chiamati in causa da José Mourinho. Due su tutti: Marash Kumbulla e Nicola Zalewski. Il primo ha praticamente indossato i panni di un muro, concedendo solo le briciole ai suoi avversari; il secondo è stato probabilmente se non il migliore uno dei migliori in campo, alternando intelligenti ripiegamenti difensivi a strappi offensivi di pura classe. Due giocatori sui quali ha lavorato a lungo José Mourinho, e che finalmente stanno rispondendo sul campo alle sollecitazioni del mister con prestazioni di tutto rispetto.
Quella contro l’Atalanta è la seconda vittoria consecutiva per la Roma, che giovedì sarà impegnata in Conference League contro il Vitesse in Olanda, e poi domenica alle ore 18 affronterà in trasferta l’Udinese, una gara importantissima, perché la squadra deve dare continuità a queste due vittorie, per rimanere agganciata il più possibile al treno dell’Europa.
Forza Roma!
