Per la prima volta in carriera Daniele De Rossi partecipa a un campionato europeo con la Nazionale azzurra. Nella gara d’esordio contro l’Olanda il Ct Donadoni gli preferisce Ambrosini, ma il risultato è talmente pesante (3-0 per gli Orange di Van Nistelrooy) che obbliga il tecnico a puntare sul romanista già dalla seconda partita contro la Romania (1-1, rete di Panucci). Nel terzo match del primo turno l’Italia deve assolutamente vincere contro la Francia di Henry, altrimenti la qualificazione alla fase successiva sarebbe compromessa. Al 25esimo un calcio di rigore di Pirlo porta in vantaggio la Nazionale, poi nella ripresa arriva il colpo del ko. Daniele De Rossi, che agli Europei indossa la maglia numero 10, si incarica della battuta di un calcio di punizione in posizione centrale a circa 27 metri dalla porta difesa da Coupet. Al fischio dell’arbitro Pirlo tocca corto per Grosso, che ferma la sfera e consente a Daniele De Rossi di scaricare un destro violentissimo che, deviato da Henry, termina la sua corsa nel sacco. Per l’Italia è il gol del raddoppio, un gol preziosissimo che consentirà agli Azzurri di approdare ai quarti di finale dove, tuttavia, verranno eliminati ai calci di rigore dalla Spagna.
Docente e ricercatore di Lingua Spagnola, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe. Da gennaio 2021 redattore e speaker di TeleRadioStereo 92.7
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