Ecco chi è Youssef El Nesyri, centravanti marocchino seguito dalla Roma, per rinforzare il pacchetto avanzato a disposizione di Mister Daniele De Rossi.
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Youssef En Nesyri il centravanti seguito dalla Roma
Youssuf En Nesyri è un centravanti marocchino classe 1997, 27 anni compiuti lo scorso 1 giugno. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Fes, ha debuttato nella prima divisione spagnola il 26 agosto del 2016, con la maglia del Malaga sul campo dell’Espanyol.
Con la squadra andalusa, dopo essersi formato nella squadra juvenil, disputa due stagioni in prima divisione, totalizzando 38 presenze e mettendo a segno 5 gol. Dopo la retrocessione del Malaga si trasferisce al Leganés, squadra con cui mette insieme 49 presenze con 13 gol all’attivo.
Nel 2020 si trasferisce al Siviglia per una cifra intorno ai 20 milioni di euro: con la squadra biancorossa, in quattro stagioni e mezza, scende in campo 143 volte mettendo a segno 51 reti.
La media gol di En Nesyri
Nell’ultima stagione, 2023/2024, En Nesyri ha totalizzato 33 presenze in Liga con il Siviglia, per un tempo complessivo di 2576 minuti in campo e 16 gol segnati: la media gol è di una rete ogni 161 minuti.
Nella stagione 2022/2023, En Nesyri ha totalizzato 37 presenze in Liga, sempre con il Siviglia, per un tempo complessivo di 1658 minuti in campo e 8 gol segnati: la media gol è di una rete ogni 207 minuti.
Nella stagione 2021/2022 En Nesyri ha totalizzato 25 presenze in Liga (con il Siviglia), per un tempo complessivo di 1279 minuti in campo e 5 gol segnati: la media gol è di una rete ogni 256 minuti.
Nella stagione 2020/2021 En Nesiry ha totalizzato 38 presenze in Liga (Siviglia), per un tempo complessivo di 2314 minuti in campo e 18 gol segnati: la media gol è di una rete ogni 129 minuti.
Caratteristiche tecniche
Settantatré chilogrammi distribuiti in centottantanove centimetri, En-Nesyri ha il fisico della prima punta che dovrebbe dare il meglio di sé soprattutto nei pressi dell’area di rigore, in realtà però tra i suoi punti di forza c’è quello di poter svariare su tutto l’arco del fronte offensivo.
E’ un centravanti, ma può anche essere utilizzato da esterno e ama tornare a prendere il pallone piuttosto che aspettarlo. Non agisce quindi da classico punto di riferimento ma anzi, essendo dotato di grande velocità, fa male soprattutto quando parte palla al piede. Se si considera inoltre che è forte anche nel gioco aereo e che in area di rigore sa muoversi molto bene, si può dire che è il prototipo dell’attaccante moderno.