Sarà lo Shakhtar Donetsk l’avversario della Roma negli ottavi di finale di Europa League, l’ex squadra allenata dal tecnico giallorosso Paulo Fonseca prima di approdare a Trigoria. La partita di andata si disputerà allo stadio Olimpico di Roma giovedì 11 marzo, mentre il ritorno si giocherà a Kiev il 18 marzo.
Lo Shakthar, avversario della Roma negli ottavi di finale di EL
Lo Shakthar è una delle squadre retrocesse dalla Champions League, competizione nella quale gli ucraini si sono classificati al terzo posto nel Girone B dietro al Real Madrid, primo, e al Borussia Monchengladbach, secondo a pari punti con la squadra di Donetsk. Tuttavia i neroarancioni hanno chiuso al terzo posto a causa della doppia sfida persa contro i tedeschi, che hanno rifilato agli ucraini ben 10 gol in due partite: piuttosto clamoroso è stato infatti il successo del Borussia nella partita disputata il 3 novembre sul campo dello Shakhtar, terminata con il risultato di 0-6.
Ma nonostante la clamorosa doppia debacle contro i tedeschi, che al ritorno hanno replicato con un sonoro 4-0, lo Shakhtar ha pareggiato per ben due volte contro l’Inter (0-0 sia nella gara di andata che al ritorno), e hanno addirittura battuto in entrambe le gare di andata e ritorno il Real Madrid: al Bernabeu gli ucraini si sono imposti col risultato di 2-3, grazie alle reti di Tete, all’autogol di Varane e alla marcatura di Solomon. Al ritorno, a Kiev, sono stati Dentinho e Solomon i castigatori dei Blancos.
Il cammino dello Shakhtar in Europa League è dunque cominciato ai sedicesimi di finale della competizione, in cui gli ucraini hanno eliminato il Tel Aviv, battuto in entrambi i confronti: all’andata i neroarancioni si sono imposti grazie alle reti di Patrik e Tete, a ritorno invece è bastato il gol su rigore di Junior Moraes.
Una delle caratteristiche principali dello Shakhtar, prossimo avversario della Roma, è quella di mandare in gol più giocatori: non c’è nessuno della rosa che è arrivato in doppia cifra, ma ci sono molto calciatori offensivi col vizio del gol. Il capocannoniere stagionale della squadra è Alan Patrick, trequartista che conta 5 gol come l’ala sinistra Manor Salamon, seguiti da Junior Moraes, centravanti, con 4 che occupa la seconda posizione insieme all’ala destra Tete, anche lui con 4 marcature segnate. La presenza in rosa di tanti trequartisti consente al tecnico lusitano di schierare una formazione piuttosto offensiva, che spesso occupa il campo con un 4-2-3-1, con tre trequartisti ad assistere l’unica punta.
In campionato, attualmente, lo Shakhtar è secondo in classifica, a un punto di distanza dalla Dinamo Kiev: dopo quindici partite la squadra allenata da Luis Castro, successore di Paulo Fonseca, ha messo insieme 33 punti, uno in meno della prima in classifica.
L’undici tipo dello Shakhtar Donetsk:
Trubin; Dodo, Matviyenko, Bondar, Kornienko; Alan Patrick, Stepanenko; Teté, Marlos, Taison; Junior Moraes.
I precedenti con la Roma
Sarà la quarta sfida tra la Roma e lo Shakhtar Donetsk, con le due compagini che si sono affrontate per la prima volta in campo europeo nella stagione 2006/2007, quando nella fase a gironi di Champions i giallorossi si imposero con un netto 4-0 nella gara di andata, e persero di misura il ritorno. Nella stagione 2010/2011, invece, negli ottavi di finale della massima competizione europea, furono gli ucraini ad avere la meglio, vincendo all’Olimpico per 2-3 e ribadendo la vittoria in casa con un netto 3-0. Nell’ultima sfida tra le due squadre, tuttavia, è stata la Roma a trionfare, grazie a gol di Edin Dzeko nella partita di ritorno che ha permesso ai capitolini di ribaltare il 2-1 subito all’andata e di qualificarsi ai quarti della massima competizione europea.
Forza Roma! 
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